Reduce dal successo di Italia’s Got Talent 2021, che l’ha visto arrivare sul podio in qualità di comico con un pezzo evangelico, il comasco Max (Massimiliano) Angioni ha accettato la nostra intervista (informale).

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Ciao Max, partiamo subito alti: chi cavolo sei?

Sono Massimiliano Angioni, ho 30 anni, cresciuto a Sagnino ed ora sto a Pognana (Como).

Più o meno, qual è stato il tuo percorso da Sagnino a Italia’s Got Talent?

Ho cominciato a recitare da piccolo, all’oratorio di Sagnino, poi Teatro InCentro e ho frequentato quindi il teatro La Lucernetta di Como. Ho iniziato quindi a fare l’animatore per bambini e spettacoli dedicati ai più piccini. Dopo aver portato uno spettacolo a Edimburgo al Festival del Teatro ho deciso di concentrarmi sull’arte comica. Nel 2018, dopo la partecipazione al Festival di Martinafranca i primi contatti con Zelig, il loro laboratorio della comicità. La formazione è poi continuata con L’accademia del Comico a Milano.

Federico Basso, conduttore e attore comico alla domanda ‘Chi ti fa ridere oggi’ non ha esitato e ha fatto il tuo nome.

Federico è un amico, troppo divertente, con lui e Davide (Paniate) abbiamo creato un bel clima, una squadra.

Raccontaci di Italia’s Got Talent

Ti dirò… ero partito con dei preconcetti tutti miei. In realtà è un gran varietà, c’è del riscatto sociale. Sali sul palco, ti chiedono ‘chi sei?’ e parte la tua opportunità. Sono salito e non ero nessuno, teso… sono sceso tra applausi e risate.

Programmi per il futuro, adesso che sei una star?

(ride) Ahaha. Sono talmente pieno di richieste che sto giocando a FIFA con la Play. C’è qualcosa in cantiere televisivo, ma non dico nulla per scaramanzia. Però se volete vedermi su YouTube o su Amazon Prime con Zelig Time… Ho anche un libro da rimaneggiare, che su Amazon trovate: “Tutto vero!” è il titolo.

Ma a Erba ci sei mai venuto?

Ho visto ‘La Bisbetica Domata’ al Teatro Licinium, ho fatto la voce narrante a un saggio di danza… no, in realtà la conosco poco.

Hai un piatto preferito?

Il mio rapporto con la cucina te lo spiego così: a Roma  (per il talent) la prima sera sono uscito e ho chiesto come primo una carbonara e come secondo dei saltimbocca alla romana. La seconda sera come primo ho chiesto una carbonara e come secondo un’altra carbonara. Comunque il mio piatto preferito sono i ravioli fatti da mia nonna, ravioli di magro grandi come uno zerbino e cucinati al sugo.

A te chi fa ridere oggi? Chi andresti a vedere a teatro?

Valerio Lundini

Ci vediamo presto a Erba?

Magari!

Grazie!

Ma grazie a voi!

 

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