E’ la volta di Democrazia Partecipata esprimere le proprie considerazioni post elettorali. “Prima di tutto esprimo gratitudine verso gli elettori erbesi che hanno riposto fiducia in noi e nel nostro progetto” ha detto Doriano Torchio candidato sindaco di Democrazia Partecipata. “Ho il dovere di lavorare per soprattutto per tutti coloro che mi hanno dato fiducia e anche per gli altri per il bene della città, ma temo sarà difficile confrontarsi con un Sindaco che ha mancato di rispetto ai contendenti durante la campagna elettorale. Ci tengo a ringraziare chi mi ha aiutato a presentare questo gruppo e quanti e quante ci hanno sostenuto alla campagna elettorale preferendoci ad altri. Per questo assumiamo questa responsabilità e lavoriamo anche per gettare le basi per un gruppo con una larga presenza di giovani. Abbiamo aumentato i voti e i seggi. Con due consiglieri cercheremo di fare del nostro meglio per portare avanti le nostre battaglie”.
“Sono soddisfatto del risultato raccolto da Doriano Torchio” afferma Raffaele Erba Consigliere regionale M5s “Numeri alla mano, la lista civica di “Democrazia Partecipata” è la prima forza politica comprendendo anche le preferenze personali raccolte come sindaco dal nostro candidato. Un risultato ancor migliore rispetto a quello già ottimo di cinque anni fa. Si passa da uno a due consiglieri. Alla luce di questi numeri incoraggianti,“Democrazia Partecipata” ha dimostrato di essere una vera alternativa ai partiti tradizionali con ampi margini di crescita”.
Conclude Pasquale Rocca del Partito Socialista Italiano: “Siamo contenti perché il risultato della lista è stato buono e saremo rappresentati in Consiglio da due dei nostri candidati. Certo, potevamo fare di più ma con le risorse economiche a nostra disposizione, non paragonabili a quelle dei partiti tradizionali, direi che è andata abbastanza bene. Ci è dispiaciuto non andare al ballottaggio però bisogna accettare le regole della democrazia”.
